Un cameriere d’eccezione a PizzAut: a servire i clienti del locale c’era il cantante Elio, frontman delle Storie tese.
Sessant’anni e non sentirli. Elio, come si suol dire, fa cifra tonda. Il 30 luglio il cantante raggiunge la sua sesta decadede. Un traguardo importante nella vita di un artista che ha fatto la storia della musica italiana e che ha dimostrato più volte di essere non solo un ottimo cantautore, ma anche un grande uomo. Lo testimonia anche la sua ultima ‘impresa’, una sorpresa calmorosa per tutti i suoi fan. Scopriamo insieme cosa ha combinato stavolta il fantasioso cantante-attore-comico e tuttofare.
Elio cameriere da PizzAut
Avresti mai pensato di essere servito da un cantante in veste di cameriere? Probabilmente no, ma sarebbe potuto accaderti se alcuni giorni fa ti fossi recato per cena da PizzAut. Elio si è infatti regalato una serata originale domenica 25 luglio. Solo parziamente nascosto dalla mascherina, l’artista si è messo a servire la pizza ai tavoli nel locale di Cassina de Pecchi.
Amico di lunga data del proprietario dell’ideatore di PizzAut, Nico Acampora, Elio ha voluto mettersi per una sera al suo servizio, con la consueta professionalità per affiancare il figlio Dante. Ad accomunare Acampora e l’artista delle Storie tese sono infatti proprio i figli, entrambi autistici. Non a caso, il locale dEll’imprenditore è finora l’unico gestito da persone che soffrono di autismo. Una pizzeria diversa che si pone un unico obiettivo: l’inclusione.
I primi 60 anni di Elio
“Una bellissima esperienza“, ha raccontato Elio in una diretta su Facebook. Mentre una settimana prima era al ristorante per mangiare, dopo pochi giorni si è ritrovato a servire i tavoli e ha potuto mettere a dovuto mettere fondo a tutta la sua concentrazione per riuscire a non combinare pasticci.
Un ennesimo grande gesto da parte del cantante, che il 30 luglio festeggia 60 anni di vita ricchi di soddisfazioni, e non solo nel mondo della musica. Un piccolo traguardo, ma anche un trampolino verso le prossime grandissime avventure che ancora lo attendono nella sua carriera. Perché di personaggi come lui abbiamo ancora grande bisogno. Umanamente e artisticamente.